Liber VI, 19

04.02.2015 17:00

- Aestimatione facta: ablativo assoluto

- Communicare = accomunare, mettere in comune, condividere

- Ratio = calcolo, conto oppure ragione

- I mariti mettono in comune con la dote la stessa quantità di denaro. Uso diverso da quello dei romani

- Coniunctim: avverbio

- Habere rationem = tenere il conto

- Fructus = profitti, interessi

- Per pecuniae non si intende solo denaro ma le ricchezze di vario genere

- Uter usato come se un pronome relativo = a chi di loro due

- Superiorum temporum = tempi passati

- Come nei romani, i mariti hanno potere di vita e di morte sulle loro mogli

- Cesare utilizza pater familiae perchè il pater familias era un'istituzione romana

- Illustriore loco = alto rango della società

- In servilem modum = al modo dei servi. Le mogli sono trattate come i romani trattano i servi. Cesare in questa frase esprime la sua incredulità

- Habere questionem de aliquo = sottoporre a processo

- Vivis cordi = fossero state a cuore da vivi: doppio dativo

- Si verifica spesso che i parenti accusino la moglie dell'uomo morto di omicidio per impadronirsi dell'eredità. Cesare quindi descrive immagini efferrate e violente per evidenziare che non ci fosse sicurezza neanche a livello familiare

- Paulo supra hanc memoriam = poco prima di oggi

- Iustis funebris = riti funebri