ZANARELLI - CUETO - GIRIBALDI
- Dove nasce A.?
- Dove fu discepolo di P.?
- Qual è la scuola di P.? (Accademia)
- Quella fondata da A.? (Liceo)
- Chi frequenta il Liceo? (I maschi appassionati alle materie che scelgono, solitamente figli di mercanti e borghesi)
- E all'Accademia? (Tutti! Anche schiavi e donne)
- Quando si accede a queste scuole? (Secondo A. a 18 anni, secondo P. è un processo continuo)
- Qual è l'obiettivo della scuola di P.? (Diventare filosofi a 50 anni)
- Da quali punti di vista A. è progressista?
- Cosa significa progressista?
- Perchè P. è più conservatore?
- A. sta dalla parte dei ricchi o dei poveri? (Nessuno dei due, sta dalla parte del ceto medio, della borghesia)
- Da quale classe è infastidito? (Dagli aristocratici, dai nobili di famiglia)
- Chi sono gli aristocratici? (I proprietari terrieri)
- Perchè non ama i poveri? (Sono facilmente ricattabili)
- In che aspetti A. è anacronistico?
- Quali sono le arti poietiche?
- Perchè a P. piace solo la musica?
- Quale tipo di musica in particolare? (Quella per i guerrieri da suonare durante la marcia)
- Che tipo di matematica gli piaceva? (Geometria)
- Quando qualcosa è bello per A.?
- Perchè ama la poesia ma ripudia la storia? (Perchè la poesia ci fa provare stati d'animo universali che tutti possono provare, mentre la storia si riferisce e riguarda solo un uomo in particolare)
- Quante opere abbiamo della Poetica di A.?
- Chi ha scritto il Nome della Rosa?
- Perchè c'è una celebrazione della tragedia rispetto alle altre forme teatrali?
- Cos'hanno in comune tutte le tragedie? (La morte ingiusta dell'eroe)
- Quali sono le caratteristiche di una tragedia? (pochi personaggi, breve durata dell'azione (max 1 giorno e mezzo), luogo sempre uguale)
- Quali sono le 2 interpretazioni della catarsi?